Escribo recetas, hablo de recetas, leo recetas. Constantemente, por placer, por trabajo, para distraerme.
Es slgo un poco obsesivo tal vez, pero no aburrido.
En el libro de John Lanchaster, Debt to pleasure, una anciana confiesa al protagonista que sólo lee libros de cocina y encuentra las recetas más interesantes de las novelas.
Me está pasando lo mismo ... espero que no transformarme en el personaje del libro ...... porque el libro es una especie de novela de suspense y para saber en que anda el protagonista Tarquin Winot, hay que leerlo, quizás sea traducido en castellano
Pero lo que pase es que después de todo esto hablar y escribir acerca de la comida, nunca sé qué hacer para comer.
Es probable que sufra de la parálisis que toma cuando se tiene demasiada información, o se tienen demasiados productos para elegir. Parece que si en una góndola hay demasiados productos a menudo hay una confusión y al final no se compra nada. Paradoja de la abundancia.
Cuando escucho las famosas palabras del arquitecto de mi vida que dice que invitó a alguien a cenar Fulano y Caia me agarra el pánico y ¿qué debo hacer? Oh Dios, me falta tiempo etc etc. Y se despara el ansiedad de prestación
Así que recurro a los libros, ya que con la mente completamente en blanco que no puedo ver algun plato que más a menos recuerdo, y empiezo a mirarlos compulsivamente. Al final, con y gran peligro eligo algo que me inspire. Generalmente recetas rápidas, ya que soy la mujer más desorganizada en el mundo y siempre tengo poco tiempo.
El resultado es que uso a los huéspedes como conejillos de indias y nunca repito un plato.
Estas croquetas eran la entrada para una de estas cena de la serie y ¿ ahora que hago?
El libro en el que he encontrado es deuna de mis cocineras argentinas favoritas , que escribe las recetas de una forma que nunca salen mal, tiene una estética agradable y shabby chic, y la propuestas son todas "sanas", es decir, tratan de utilizar fibras, vegetales y fruta.
El libro, por desgracia, por las habituales barreras lingüísticas y de mercado no llegará a Italia, y es una lastima.
Ella es Juliana López May, y el libro es "Recetas para compartir"
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Estas croquetas son casi panqueques con el maíz, la pasta es blanda y cocinada en una sartén con rapidez. Para verter en la sartén la masa puede usar un cucharron chico, como pata las crepes, o de hecho, los panqueques.
Son una buena solución para los niños, ya que contienen una gran cantidad de verduras bien escondidas.
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Ingredientes (para 10 croquetas de pequeña-media dimension)
- 2 choclos maíz grande o 4 pequeños (o dos cajas de maíz en lata escurrido)
- 4 huevos, separar la yema de la clara
- 1 cebolla roja, picada
- 1 diente de ajo, picado
- 1 pimiento rojo (morron), picado
- 40 gramos de harina sin gluten (yo usé Farina Schar ), para la version con harina con gluten usar harina integral
- algunas hojas de perejil picado
- Aceite de oliva
- Sal y pimienta
En una sartén calentar un poco de aceite y dorar todas las verduras excepto el maíz y dejar enfriar ligeramente
En un bol, batir ligeramente las yemas de huevo, mezclar la harina y añadir los granos de maíz crudos.
Añadir las verduras al maíz y huevos.
Montar las claras de huevo a punto de nieve.
Integración suavemente las claras a la preparación con verduras.
Engrasar de nuevo la sartén con un poco de aceite de oliva y verter una cuchara con un poco de la preparacion dándole una forma redonda. Después de un par de minutos, cuando la base de la croqueta esté dorada girarla con una espátula.
Servir las croquetas calientes o tibias conuna ensalada
Crocchette di mais senza glutine
Scrivo ricette, parlo di ricette, leggo ricette. Costantemente, per diletto, per lavoro, per distrarmi.
Una cosa un po' ossessiva forse, ma per nulla noiosa.
Nel libro di John Lanchaster, Debt to pleasure, tradotto malamente in "Gola" in Italiano, un personaggio, una signora anziana confessa al protagonista che legge solo libri di cucina e trova le ricette piú interessanti dei romanzi.
Mi sta succedendo la stessa cosa...spero di non trasformarmi come il personaggio del libro......suspense perché il libro é una specie di thriller per sapere cosa fa il protagonista Tarquin Winot, lo andate a leggere...
Fatto sta che dopo tutto sto gran parlare e scrivere di cibo, non so mai cosa fare da mangiare.
Probabilmente soffro di quella paralisi che prende quando si hanno troppe informazioni, o si hanno troppi prodotti da scegliere. Pare che sia provato che se in una gondola ci sono troppi prodotti spesso esiste una confusione decisionale e alla fine non si compra nulla. Paradosso dell'abbondanza.
Alla fatidica frase dell'architetto che dice ho invitato tizio e caia a cena mi scatta il panico: e cosa gli faccio? Oddio mi manca il tempo ecc. Un'ansia da prestazione micidiale.
Allora ricorro ai libri dato che con la mente completamente bianca non riesco a visualizzare nessun piatto che piú meno posso fare a memoria e li sfoglio compulsivamente. Alla fine con grande rischio e pericolo replico quello che piú meno mi ispira. In genere ricette veloci perché sono la donna piú disorganizzata del mondo e ho sempre poco tempo.
Il risultato é che uso gli ospiti come cavie e, come Paganini, non ripeto mai un piatto.
Queste crocchette sono state l'antipasto per una cena di questo tipo, della serie e adesso che faccio ???
Il libro in cui le ho trovate é di una delle mie chef argentine preferite, che scrive le ricette in modo che non si puó sbagliare, ha un´estetica cosy e familiare e sono tutte "sane", ossia cerca di usare fibre, vegetali e frutta.
Il libro purtroppo per le solite barriere linguistiche e di mercato non arriverá in Italia, ed é un peccato.
Lei é Juliana Lopez May, e il libro é "Recetas para compartir"
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Queste crocchette sono quasi piccoli pancakes con il mais, l'impasto é quasi molliccio e si cuociono in padella velocemente. Per versarle nella padella calda si puó usare un mestolino, come per le crepes, o appunto, in pancake.
Sono una soluzione anche per i bambini dato che contengono molte verdure ben nascoste.
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Ingredienti (per una decine di crocchette medio piccole)
- 2 pannocchie di mais grandi o 4 piccole (o due scatole di mais in latta scolato)
- 4 uova separando il tuorlo dalle chiare
- 1 cipolla di tropea tritata
- 1 spicchio di aglio tritato
- 1 peperone rosso tritato
- 40 gr di farina senza glutine (io ho usato Farina Schar), se lo fate glutinoso usate farina integrale
- qualche foglio di prezzemolo tritato
- Olio d'oliva
- Sale e pepe
tempo: 30-35´minuti
In una padella scaldare un po' d'olio e dorare tutte le verdure, tranne il mais e far raffreddare leggermente
In una ciotola battere leggermente i tuorli, mescolarli con la farina senza glutine e unire i chicchi di mais crudi (se avete la fortuna di avere le pannocchie sgranatele passando un coltello a filo del torsolo: tenete la pannocchia dritta e tagliate verticalmente i chicchi).
Aggiungere le verdure al mais e alle uova.
Montare le chiare a neve.
Integrare delicatamente le chiare alla preparazione con le verdure. Regolare di sale e pepe.
Ungere nuovamente la padella con un po' di olio d'oliva e con un cucchiaio versare un po' del composto di verdura dandogli una forma tondeggiante. Dopo un paio di minuti, quando la base é ben dorata girare la crocchetta con una spatola.
Servire le crocchette con insalatina
8 comentarios:
Sai che spesso ance io preferisco leggermi le ricette o un libro di cucina piuttosto che un romanzo???
Sarà malattia da foodblogger?? Non lo so, ma mi piace, baci, Flavia
Un'idea davvero carina per preparare il mais in modo diverso.
Ciao
Alice
Deliziosi!
Hanno un aspetto magnifico!
Complimenti.
Muy interesante tu receta, pero tengo una preguntita, en los ingredientes pones q lleva harina pero luego en la preparación no aparece, en q momento se agrega?
Muchas gracias.
Meno male non sono la sola. Pensavo di essere compulsiva e prima o poi avrei contattato uno psicologo :D
Un abbraccio
Anna
@EliFla: ...ma io sta deformazione ce l'ho da anni ormai...certo il blog non aiuta a guarire.. Baci!
@paneamoreceliachia:in Italian non si usa il mais, ma in sud america ovviamente si, in tanti modi diversi..
@Isix: grazie !!
@Agus: tienes razon ahora corigo..
gracias !!
@Anna: facciamo terapia di gruppo...!!
seleziona le informazioni, in base a quello che ti piace di più, segui un tuo filo così si esce dall'impasse, un abbraccio
@Gunther: ma quanta ragione hai!!! il problema é che perdo il filo...ma adesso mi impegno !
Grazie !!
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